Android: SmartPhone come modem e Wi-Fi

Android Router HotSpot Wi-Fi - daDiCA.net

Con il nostro smartphone Android possiamo condividere la sua Connessione Dati con altri dispositivi, in che modo? Usandolo come modem e/o hotspot Wi-Fi (trasmettitore Wireless).

Prima di attivare il tutto dobbiamo tenere in conto se col nostro operatore abbiamo una tariffa flat (canone) o a consumo per utilizzare internet.

Queste due opzioni di condivisione della rete sono disponibili solo dalla versione 2.2 (detta Froyo) di Android e hanno il nome di Tethering USB e Router Wi-Fi.

Prima di utilizzare il nostro dispositivo come modem ricordiamoci di collegarlo alla rete elettrica perché con questo uso c’è un alto consumo della batteria.

Tethering USB
ATTENZIONE: il tethering è supportato da Windows 7, Windows Vista e Linux. Non è possibile utilizzare la scheda SD durante il tethering. Per collegamenti con altri sistemi operativi seguire questo LINK.
Consiglio, comunque, l’istallazione sul pc del software gestionale del dispositivo(Spesso presente su CD nella scatola di acquisto). Esso ha in se i driver del nostro smartphone e potrebbe aiutarci con la compatibilità.
(Io ho un Samsung Galaxy Wonder e il software in questione è il “Samsung Kies”).
Attiva la Connessione Dati del tuo smartphone e collegalo al PC tramite cavo USB, dopo di che attiva l’opzione Tethering USB.
Per attivare il Tethering USB bisogna andare su:
Impostazioni > Wireless e Rete > Tethering e Router Wi-Fi > Tethering USB
Faccio notare che, a seconda della versione di Android, il termine “Router Wi-Fi” può variare con “Hotspot Wi-Fi portatile“.
Fatto questo il pc riconoscera il nostro smartphone come sorgente di traffico dati.

Router Wi-Fi (Hotspot Wi-Fi portatile)
ATTENZIONE: non è possibile collegare il dispositivo ad una rete Wi-Fi quando la funzione Router Wi-Fi è attiva.
Una volta attivata la connessione Dati, segui questo percorso per impostare i dati del Wireless che utilizzeremo:
Impostazioni > Wireless e Rete > Tethering e Router Wi-Fi > Impostazioni Router Wi-Fi > Configura Router Wi-Fi
Ci si aprirà una finestra dove impostare il nome della nostra rete e la sua sicurezza:

- SSID di Rete: è il nome che vogliamo dare alla nostra rete Wireless.

- Sicurezza: è la tipologia di sicurezza del Wireless, se vogliamo lasciarla aperta oppure proteggerla con una password con crittografia WPA2 PSK (per saperne di più sulla crittografia usata clicca QUI). Se selezioniamo quest’ultima bisogna inserire una password di rete di almeno 8 caratteri.

Fatto questo possiamo attivare Router Wi-Fi (Impostazioni > Wireless e Rete > Tethering e Router Wi-Fi > Impostazioni Router Wi-Fi) e ora possiamo cercare con l’altro dispositivo la rete Wireless appena attivata e inserire la password se impostata.

Buona Navigazione

8 Commenti per Android: SmartPhone come modem e Wi-Fi

  1. maurizio scrive:

    se funziona è una svolta per noi che nn abbiamo adsl e siamo obbligati a pennette costose e malfunzionanti …grazie comunque

  2. virgilio scrive:

    Buongiorno. Mi sono imbattuto nel tuo blog e, in particolare, sull’articolo di ripristino dei dati d’origine. Ne approfitto per porti qualche domanda. Ho un S3 con Android 4.0 originario, aggiornato da pochi gg a Jelly Bean 4.1.1; del quale sono scontento SOLO PER LA DURATA DELLA BATTERIA (7-8 ore forse); sto cercando quindi un modo per farla durare di più. Su consiglio di un collega ho installato Juice Defender ma un androidiano del blog mi ha suggerito di ripristinare i dati di fabbrica per far si che “ANDROID 4.1.1 POSSA USARE AL MEGLIO LE NUOVE OPZIONI DI RISPARMIO BATTERIA”. Francamente sono scettico per i seguenti motivi:
    1) non vedo perché, per far funzionare AL MEGLIO Jelly Bean, si debba fare questa pratica contorta e poi il restore dei dati. L’istallazione di JB dovrebbe portare già con sé le migliorie.
    2) se ripristino i dati di fabbrica non si ripristina pure il S.O. 4.0 originale (dubbio)? In tal caso a che serve ripristinare i dati di fabbrica.

    Insomma il suggerimento non mi convince, tanto più che l’androidiano non adduce motivazioni chiare se non “di solito si fa così”. Inoltre scorrendo vari blog ho letto numerose segnalazioni di disastro (probabilmente di gente che fa le cose alla carlona) ma comunque preoccupanti.
    Qual è la tua opinione?

    Grazie (VS)

    • Alessio Di Cristofaro scrive:

      Buongiorno a te e ti ringrazio per avermi scritto!
      Il ripristino di fabbrica, lo dice la parola stessa, serve a tornare all’ultima installazione di sistema operativo e non a quella aggiornata. Sulla pratica purtroppo non posso darti la conferma al 100% perché mi è capitato spesso di ripristinare,per i vari test e prove, ma non avevo mai aggiornato.
      Il fatto di aggiornare e ripristinare anche se si torna alla versione aggiornata non avrebbe senso! Come se su un pc installo un sistema operativo e poi lo ripristino! L’unica differenza è non avere più le App installate.
      L’SIII è nato con e per il 4.0 e di conseguenza i suoi aggiornamenti sono fatti anche su misura di quel dispositivo, ma spesso migliorare l’efficacia non significa migliorare la gestione dei consumi.
      L’unico fatto da segnalare è col 4.1.1 c’è stato l’aggiornamento del Kernel, infatti il suo nome è Jelly Bean e non Ice Cream Sandwich del 4.0.1.
      Wikipedia recita per il kernel: “costituisce il nucleo di un sistema operativo. Si tratta di un software avente il compito di fornire ai processi in esecuzione sull’elaboratore un accesso sicuro e controllato all’hardware. Dato che possono esserne eseguiti simultaneamente più di uno, il kernel ha anche la responsabilità di assegnare una porzione di tempo-macchina (scheduling) e di accesso all’hardware a ciascun programma (multitasking).”.
      Questo può giustificare il differente consumo del tuo dispositivo.
      Se non ti costa nulla puoi fare il ripristino e vedere in che versione torni, ma ti consiglio di controllare cosa ti consuma di più la batteria, lo trovi in Impostazioni -> Applicazioni -> Uso Batteria, sicuramente al primo posto ci sarà il monitor (a me consuma il 55%). Devi anche controllare i servizi in esecuzione.
      Nel mio blog ho parlato anche su come risparmiare batteria in base all’utilizzo e dei processi in background.
      Spero di esserti stato utile, ciao ciao!

    • Alessio Di Cristofaro scrive:

      Ciao Virgilio, mi sono informato meglio sul ripristino. In pratica si torna alla versione ultima aggiornata, quindi se hai messo il 4.1.1 tornerai a quest’ultima.
      Quel sito ti consiglia di aggiornare e poi ripristinare perché in questo modo tutte le app vengono cancellate e tutte le applicazioni di sistema tornano come nuove, così facendo i probabili mal funzionamenti (per via dell’aggiornamento) saranno eliminati. In teoria è giusto, ma nella pratica (a mio parere) … cambia poco!

  3. virgilio scrive:

    Grazie per la precisazione. Facciamo così. Vi tengo aggiornati sulle mie esperienze di risparmio energia.
    Al momento sto studiando il comportamento di Juice Defender che ieri sembra avermi “regalato” un moltiplicatore di carica pari a 1,30 ca (da prendere con le molle perché lo dice l’app. Comunque dalle 6,45 di mattina sono arrivato fino alle 23,30 con le seguenti ulteriori accortezze.
    1) sincronizzazione disattivata dalle 16 in poi e accesa di tanto in tanto per vedere se c’era posta
    2) WiFi e dati disattivati per un paio d’ore il pomeriggio
    3) breve ricarica auto (10 min.) dopo pranzo
    4) luminosità monitor al minimo dalle 16 in poi circa
    5) Juice defender impostato a “bilanciato” fino al residuo 30% di batteria e successivamente ad “aggressivo” (nessun problema e nessun ritardo coi collegamenti)
    Si noti che l’uso di tutte queste variabili va razionalizzato per capirci qualcosa. Io le ho attivate man mano che ci pensavo o che le scoprivo. Ora che le ho presenti, le testerò un po’ per volta ma mi ci vorrà un po’ di tempo prima che riesca ad avere risultati più leggibili da farvi conoscere
    ciao

  4. Gianluca scrive:

    Salve a tutti !
    Una domanda : è normale che comunque utilizzando uno smartphone per navigare sul pc, il consumo di dati aumenta notevolmente, rispetto alla navigazione sullo smartphone stesso ??? E se sì perchè? Da cosa dipende ?

    Grazie.

    • Alessio Di Cristofaro scrive:

      Un motivo potrebbe essere proprio la struttura del sito in cui si sta navigando, molti sono stati creati in modo da capire e differenziare la visualizzazione in base al dispositivo che si utilizza per la rete. Esempio: questo mio blog riconosce se stai navigando con un pc o con un dispositivo portatile, infatti col secondo ha una grafica differente e meno pesante.
      Quindi, molto probabilmente, navigando tramite pc, le pagine si sentono sicure di inviarti la “grafica al completo”.
      Un altro motivo potrebbero essere le impostazioni di navigazione del dispositivo portatile, limitato per alcuni oggetti proprio per “risparmiare” sui dati.

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