Il 23 Giugno 2012 è stato il centenario della nascita di Alan Turing, considerato uno dei padri dell’informatica, dell’intelligenza artificiale e anche uno dei grandi matematici del XX secolo.
Influenzò lo sviluppo dell’informatica grazie alla sua formalizzazione dei concetti di algoritmo con la sua Macchina di Turing, che diede anche il via alla creazione del concetto del computer che conosciamo ora. In Inghilterra,durante la seconda guerra mondiale, fu anche un brillante crittoanalista nel quale decifrava i messaggi scambiati tra i nemici. Infatti durante la Seconda Guerra Mondiale Turing lavorò presso Bletchley Park, principale centro di crittoanalisi del Regno Unito, nel quale ideò una serie di tecniche per violare i cifrari tedeschi, incluso il famoso metodo della Bomba, macchina elettromeccanica in grado di decodificare codici creati mediante la più famosa macchina tedesca Enigma.

Come non ricordare il centenaio di nascita di una persona cosi importante per il mondo dell’informatica?

Google l’ha fatto e conosciamo tutti, o quasi, il suo modo di celebrare questi particolari eventi o ricorrenze, utilizza il suo logo modificato ad hoc per l’occasione, chiamato DOODLE.

Difatti, per il centenario di Alan Turing, ha pensato di trasformare il suo logo nella sua invenzione più famosa, la “Macchina di Turing“, dando così la possibilità a tutti di utilizzarla e di capirne il funzionamento.
Seguendo il LINK è possibile giocare con essa, ogni volta che si indovina la combinazione giusta di regole, google illumina una lettera del suo logo.

Fonte Wikipedia:
Una macchina di Turing (acronimoMdT) è una macchina ideale che manipola i dati contenuti su un nastro di lunghezza infinita, secondo un insieme prefissato di regole ben definite. In altre parole, è un modello astratto che definisce una macchina in grado di eseguire algoritmi e dotata di un nastro infinito su cui può leggere e/o scrivere dei simboli.

È un potente strumento teorico che viene largamente usato nella teoria della calcolabilità e nello studio della complessità degli algoritmi, in quanto è di notevole aiuto agli studiosi nel comprendere i limiti del calcolo meccanico. La sua importanza è tale che oggi, per definire in modo formalmente preciso la nozione di algoritmo, si tende a ricondurlo alle elaborazioni effettuabili con macchine di Turing.(approfondisci)

Nel mio piccolo ho risolto la Macchina di Turing, ecco cosa appare un attimo prima dell’illuminazione dell’ultima lettera: